Mentre le cronache riportano l’ennesima truffa di chi ha percepito il reddito di cittadinanza senza averne diritto, la Caritas calcola che il 56% di chi vive in povertà assoluta non riesce ad accedervi né a lavorare. Intanto la pandemia sta cambiando o accelerando radicalmente il mondo del lavoro: in Italia l’Osservatorio del Politecnico di Milano calcola che oltre quattro milioni di dipendenti continueranno a lavorare in gran parte in smart working anche dopo la fine dello stato di emergenza. Tra gli autonomi non iscritti ad albi o ordini, esplode invece il fenomeno delle nuove professioni: Confcommercio le ha censite.