Si comincia con le ultime novità sull’Isee, l’indicatore che misura redditi e patrimoni delle famiglie per l’accesso alle prestazioni sociali: l’invio di rettifiche o le regolarizzazioni delle difformità oggi sono a pagamento. Poi si passa agli asili nido, con il nuovo bando per attivare altri posti nei comuni meno serviti, e per chiudere verrà analizzata l’impennata dei redditi dei professionisti nel 2023, in particolare di architetti e geometri.