Alice fa l'allevatrice e l'agricoltrice. Vive nelle Marche, ad Amandola, e g estisce insieme alla sua famiglia un'azienda biologica di 50 ettari di terreno, bovini e suini. Dall'agosto del 2016 la loro casa e parte dell'azienda sono inagibili a causa del terremoto. Per loro quell'evento è uno spartiacque che ha segnato profondamente le loro vite oltre che il lavoro. Dal 2005 vendono la carne direttamente, facendo consegne a domicilio Grazie alla solidarietà di molte persone si sono riorganizzati e nel giro di poco tempo ma con l'arrivo della si sono dovuti riorganizzare di nuovo. Terremoto e pandemia, due momenti di crisi e morte ma anche di solidarietà e senso di comunità."Andrà tutto bene" per Alice è troppo simile al "Non vi lasceremo soli" e questo la fa essere cinica e disillusa rispetto al futuro post Covid.